Marée
Un'onda di petrolio risale dall'Abisso, utero e custode del
disegno universale, e ricasca sulla greve. Memoria dei pesci dai quali
discendiamo tutti, memoria di gente che migra sulle rotte eterne dei cetacei,
di sconfinamenti e di battaglie, di navi sprofondate con le vele strappate alla
tempesta. E' il gioco del mondo che affiora intrappolato dal catrame come un braccio
esangue, teso alla luce della spiaggia.
Marée è un'opera realizzata a sei mani su progetto della graphic designer
Patrizia Peruffo con testo poetico di Mirko Cremasco e traduzione in francese
di Manuela Giabardo, interventi artistici di Giusto Pilan. Materiali utilizzati
per la realizzazione, catrame, ferro, gesso; incisione del testo mediante
lavorazione di fresatura a controllo numerico.
Installazione, Letture
Patrizia Peruffo
Giusto Pilan
Manuela Giabardo
Mirko Cremasco
Musiche Gastone Guerra sax contralto
Vi aspettiamo sabato 7 aprile alle ore 18.00 allo Spazio
Cantiere Barche 14
rione barche / stradella barche 14
Vicenza
Nessun commento:
Posta un commento